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Arches National Park

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Ultima visita: 03/11/2025

Accesso

Il punto di accesso principale al parco si trova sulla US Highway 191, a circa 6 km a nord della città di Moab. Moab è servita da collegamenti stradali ed è il riferimento per servizi turistici, rifornimenti e alloggio. Il visitor center si trova all’ingresso del parco ed è disponibile un ampio parcheggio. Non è presente un servizio di trasporto pubblico diretto all’interno del parco, pertanto è consigliabile l’uso di auto privata. I sentieri più frequentati sono segnalati e i parcheggi principali sono situati in corrispondenza degli accessi alle zone d’interesse; nelle aree meno battute i parcheggi possono risultare limitati. Durante la stagione estiva, le temperature possono superare i 40°C e i sentieri risentono del forte irraggiamento; in inverno si possono verificare nevicate e la chiusura occasionale di alcune strade e sentieri per ghiaccio o rischio di erosione. Il periodo ottimale per la visita è la primavera e l’autunno, quando le condizioni climatiche sono più favorevoli all’escursionismo.

Introduzione

Arches National Park è situato nella regione sud-orientale dello Utah, nella contea di Grand, a pochi chilometri dalla cittadina di Moab. Si estende su una superficie di circa 310 chilometri quadrati nel cuore dell’altopiano del Colorado. Questo parco nazionale rappresenta una delle aree protette di maggiore interesse geologico e paesaggistico degli Stati Uniti, famoso per la più alta concentrazione al mondo di archi naturali di roccia: oltre 2.000 formazioni catalogate. La varietà morfologica è affiancata da pinnacoli, monoliti, massi in equilibrio e canyon dalla vivace colorazione rossastra che variano con l’incidenza della luce durante il giorno. L’ambiente, prevalentemente semidesertico, è caratterizzato da un clima arido con precipitazioni inferiori a 250 mm annui e forti escursioni termiche stagionali.

Descrizione

L’itinerario ideale all’interno del parco segue la Scenic Drive, una strada panoramica lunga circa 29 km che offre accesso diretto ai principali punti d’interesse. Il percorso attraversa paesaggi sempre diversi: si passa dai monoliti verticali della zona Courthouse Towers, privi di archi ma dal profilo imponente, ai grandi canyon come Park Avenue, dove le pareti rocciose svettano come grattacieli naturali e regalano prospettive spettacolari. Park Avenue può essere raggiunto tramite un facile sentiero asfaltato e pianeggiante che costeggia il canyon per circa 1,6 km.​
Proseguendo, si incontrano alcune delle formazioni più iconiche: Delicate Arch, rappresentato sulla targa automobilistica dello Utah, è raggiungibile tramite un sentiero di circa 4,8 km andata e ritorno. Landscape Arch, con i suoi 88 metri di lunghezza, è uno degli archi più estesi al mondo e può essere osservato tramite una breve escursione nel settore Devils Garden. Balanced Rock, un enorme masso apparentemente in equilibrio precario, rappresenta uno degli esempi più incredibili di erosione selettiva. La zona Fiery Furnace invece si distingue per stretti canyon e pinnacoli di arenaria rossa, dove l’accesso è regolamentato esclusivamente tramite visite guidate per ragioni di conservazione.​
Il terreno varia tra rocce nude, deserti sabbiosi, prati misti e piscine effimere; la vegetazione è dominata da specie xerofile e la fauna comprende lucertole, conigli selvatici, rapaci e alcuni piccoli mammiferi adattati alle condizioni severe. Da non trascurare la possibilità di avvistare fiori spontanei primaverili e di osservare le variazioni cromatiche delle rocce durante le ore del giorno, dal rosso acceso all’arancione, rosa, giallo e bianco. Le formazioni geologiche sono il prodotto di milioni di anni di deposizione, sollevamento tettonico ed erosione: l’attuale morfologia si deve soprattutto all’azione del vento, delle acque meteoriche e ai processi di congelamento/scongelamento tipici dei climi desertici. Numerosi itinerari escursionistici di difficoltà e lunghezza variabile permettono di esplorare il parco; il permesso è obbligatorio per le escursioni nelle zone meno segnalate e più selvagge.​
Tra le curiosità, si segnala la presenza di archi di diversa morfologia e dimensioni, dal più piccolo al più monumentale; Broken Arch, nonostante il nome, non è realmente spezzato ma mostra una caratteristica fessura sulla sommità che ne accentua l’unicità. Le formazioni sono tuttora soggette al processo erosivo: alcuni archi sono crollati nel corso degli ultimi decenni, mentre altri sono in fase di formazione. Storicamente, la regione era abitata da popolazioni amerindie la cui presenza è testimoniata da pittogrammi e incisioni rupestri.​
Tra i parchi limitrofi, rilevanti dal punto di vista naturalistico e paesaggistico, si segnalano Canyonlands National Park, Dead Horse Point State Park e Colorado National Monument.

Informazioni

Anno di fondazione: 12/04/1929
Superficie: 309 kmq
Maggior elevazione: Elephnat Butte (1745m)
Sito istituzionale: www.nps.gov/arch/index.htm