Relazioni Punti di interesse Ci sono stato Magazine Webcam

Salvan

Profile image

A cura di:

Ultima visita: 03/11/2025

Accesso

Dal punto di vista degli accessi, Salvan è collegato tramite la ferrovia Martigny-Châtelard, con stazioni sia nel capoluogo che a Les Marécottes; vi è inoltre la possibilità di raggiungere il territorio in auto tramite la strada cantonale, con buoni collegamenti viari verso Martigny e il fondovalle. L’aeroporto più vicino è quello di Ginevra (circa 70 km), da cui si prosegue in treno o auto.

Introduzione

Salvan è un comune svizzero di montagna situato nel Canton Vallese, nel distretto di Saint-Maurice, in posizione elevata nella valle del Trient, nel cuore delle Alpi. La sua origine toponomastica deriva dal latino "Sylvanum", che significa foresta, e riflette la forte presenza di boschi e spazi naturali che caratterizzano il territorio. Il paesaggio vanta una grande ricchezza geologica e ambientale: Salvan comprende parte del lago d'Émosson, con le sue acque turchesi ai piedi della diga, e numerosi itinerari alpini verso le vette circostanti come il Tour Salière e il Luisin, oltre all’accesso diretto alle Gole di Dailley e al celebre lago di Salanfe, apprezzati meta escursionistica. Di notevole interesse è anche la stazione sciistica di Les Marécottes che si trova sul suo territorio, offrendo varie attività sportive invernali.

Descrizione

Il centro principale sorge a 912 metri di quota e presenta architetture alpine tradizionali, affiancate da edifici storici e case rurali, che testimoniano il passato agricolo e forestale del comune. La chiesa parrocchiale cattolica di San Maurizio, documentata sin dal 1265, richiama la forte presenza storica dell’abbazia di Saint-Maurice, di cui Salvan fu per lungo tempo una signoria nell’antico assetto territoriale vallese. Lo stemma comunale, adottato ufficialmente nel 1933, mostra un abete sullo sfondo delle montagne, simbolo ambientale e linguistico.

Nel corso della storia, il comune ha subito alcune modifiche territoriali: nel 1912 la frazione di Vernayaz è stata separata da Salvan, divenendo un comune autonomo. Oggi Salvan è noto anche per la responsabilità affidata alle famiglie originarie, che fanno parte del comune patriziale e curano la conservazione dei beni locali.

La comunità mantiene una vivace tradizione associativa e culturale, con manifestazioni locali, band municipale e attività sportive legate soprattutto alla montagna. I piatti tipici riprendono la cucina semplice e sostanziosa dell’alpe, affiancati da una produzione casearia e agricola di piccola scala. Le leggende legate al bosco sono numerose, alcune delle quali narrano storie di figure mitiche che si aggirano tra le foreste e le rocce, segno della profonda connessione tra uomo e natura in queste valli.

Il turismo si sviluppa sia d’estate che d’inverno, grazie alla varietà di percorsi a piedi (ad esempio verso Van o il lago Salanfe) e all’offerta sciistica delle Marécottes, a cui si aggiunge il suggestivo percorso delle Gole di Dailley, caratterizzato da passerelle e scale tra pareti di roccia, meta di numerosi escursionisti. Il paese è inoltre apprezzato come base per la scoperta della valle del Trient e delle sue peculiarità naturalistiche.

Informazioni

Superficie: 53,5 km²​
Altitudine centro: 912 m s.l.m.​
Maggior elevazione: Tour Salière (3220 m) 

Numero abitanti: 1483 (fine 2023)​
Nome in dialetto:
Nome abitanti: Salvanais (francese)
Santo patrono: San Maurizio
Comuni confinanti: Vernayaz, Finhaut, Martigny-Combe, Trient, Châtelard, Les Marécottes
Sito internet ufficiale: www.salvan.chSuperficie: